“Con la crisi economica che strangola la città, complice Monti e la situazione internazionale, una serie quasi infinita di loro candidati si fanno la guerra con proposte per la maggior parte trite e ritrite, senza proporre niente di nuovo. C’è solo voglia di poltrone, incuranti del malessere della città che sta portando un Grillo alle stelle, anzi, a cinque stelle.
“Tutti fanno parte dello stesso partito, ma le proposte sono tra le più variopinte: chi vuole i parcheggi e chi no, chi vuole pedonalizzare e chi “Guai!”, chi vuole l’asse di penetrazione e chi no, anzi ni. Vien da sorridere a pensare che alcuni di loro, alle prossime elezioni, potrebbero essere potenzialmente alla guida della città.
“Le provano proprio tutte, anche a copiare: il renziano Zappelli, ad esempio, che dice sì all’asse di penetrazione e ai parcheggi sotterranei,mi sembra un dejavù di un mio neanche tanto vecchio intervento. A proposito: se i bersaniani per vincere hanno avuto bisogno dei voti di Sel e similari, come faranno per il programma, visto che Sel si è dichiarata già pubblicamente contro l’asse di penetrazione, i parcheggi sotterranei e tutto il resto?
“In questo momento Viareggio ha bisogno di tutto, meno che di queste diatribe interne.”