L’appuntamento è per sabato 5 gennaio alle 21.
Il Riccardo Arrighini Trio nasce nel marzo 2012, da un’idea del pianista toscano, noto come “il pianista italiano che ha fuso classica e lirica con il jazz” (che con questa formula ha avuto la fortuna di suonare in tutto il mondo), e che da tempo desiderava realizzarsi anche con una sonorità di gruppo.
Arrighini sceglie per il suo Trio due giovanissimi musicisti (Pietro Martinelli, 28 anni di Genova e Emiliano Barella, 25 anni di Napoli), straordinari talenti del jazz italiano, e con loro avvia un percorso che in brevissimo tempo diventa una realtà nazionale con concerti in tutta Italia e con già un fortissimo consenso da parte degli addetti ai lavori.
Arrighini è artista maturo, 45 anni di studio ed esperienza, affiancato da due figure geniali ed innovative anche se molto diverse tra loro, tutta una serie di differenze che si amalgamano ed armonizzano tra loro in un insieme unico.
“Like children on a wide lawn” è un progetto anticonvenzionale, un po’ “ribelle” e che esce dagli schemi classici del jazz trio anche se di qualità, un sound giovane che punta a menti giovani.
Il repertorio del Trio si basa sul disco registrato a fine settembre ’12 dal titolo “Like children on a wide lawn” (in uscita nel 2013 per l’etichetta “Abeat”): album di jazz moderno europeo di 8 brani, di cui 5 originali composti dallo stesso Arrighini, 2 standards americani ed 1 brano italiano.
Il tutto riarrangiato per trio ma con l’ausilio di effetti elettronici, distorsioni, glockenspiel e molto altro.