Il progetto, tanto per non creare fraintendimenti, si chiama “Carnevale Sicuro”: gli apparecchi salvavita saranno dislocati lungo tutto il percorso della sfilata e saranno a disposizione del 118. Come spiega il dottor Andrea Nicolini del 118 dell’Usl 12, “la riviera della Versilia è la più sicura d’Italia con un defibrillatore ogni tre stabilimenti balneari. Questo progetto comporterà per noi un impegno professionale notevole: il Carnevale di Viareggio può essere considerato una manifestazione sicura e, proprio per questo, dovremo tenere alta la guardia.”
Soddisfatto anche Alessandro Santini, numero uno dell’ente di Palazzo delle Muse: “Questo accordo dà maggior forza al nostro Carnevale, che può fungere da veicolo d’informazione per i servizi sociali. Il successo di una manifestazione passa anche attraverso gli aspetti della sicurezza. Mi fa, inoltre, piacere vedere come le categorie economiche dimostrino di non essere insensibili al nostro Carnevale.”
Piero Bellandi, consulente esterno della Rete Imprese Balneari, suggerisce anche come l’aspetto della sicurezza possa diventare un valore aggiunto in termini di “promozione e marketing di Viareggio e della Versilia”. I vari candidati a sindaco prendano nota.
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