Le 5 aziende di trasporto pubblico locale che, grazie a questo bando, andranno a rinnovare sensibilmente il proprio parco mezzi sono:
– CTT nord srl, nata dall’unione di AATL e CPT ed in servizio nelle province di Pisa e Livorno, che riceverà 1.927.500 euro;
– TIEMME spa, che serve la zona di Siena, Arezzo e Grosseto e che avrà 1.190.000 euro;
– CAP soc.coop, che opera a Prato e provincia e che avrà 1.057.500 euro;
– ATN srl, che serve Massa e Carrara ed avrà 215.000 euro;
– infine LINEA SpA, in servizio a Firenze, che avrà 117.500 euro.
Non c’è quindi la Versilia.
I nuovi autobus saranno destinati principalmente ai comuni toscani dove si sono registrate maggiori criticità per quanto riguarda il livello delle emissioni inquinanti. Per contribuire a migliorare la qualità dell’aria in queste città, saranno infatti sostituiti con mezzi nuovi autobus urbani in esercizio da oltre 15 anni (alcuni immatricolati addirittura nel 1985), di classe euro 0 o euro 1.
La rottamazione dei mezzi più vecchi ed inquinanti, necessaria per migliorare la qualità dell’aria nei centri urbani più critici, è stata uno dei criteri principali utilizzati per stabilire la graduatoria sulla base della quale sono stati stabiliti i finanziamenti.
Altri criteri utilizzati per stilare la graduatoria sono stati: la quantità di servizi offerti agli utenti, la percentuale di rinnovo del parco mezzi fatta in proprio da ciascuna azienda di trasporto, la possibilità di immettere rapidamente in servizio i nuovi mezzi.
In un momento in cui i servizi di trasporto pubblico locale sono messi in sera difficoltà dall’incertezza dei trasferimenti dei fondi statali da parte del Governo, la Regione Toscana è andata in controtendenza ed ha deciso di investire su mezzi nuovi e più moderni, ecologici e funzionali, per migliorare il servizio per gli utenti del trasporto pubblico locale.