VIAREGGIO. “Ringrazio gli alberghi di Viareggio inseriti dentro il circuito dei viali a mare per l’aiuto che non hanno dato alla manifestazione.” Pur usando il sarcasmo, il presidente della Fondazione Carnevale Alessandro Santini attacca frontalmente gli albergatori della Passeggiata. O meglio: quelli degli hotel sistemati all’interno del circuito dei corsi mascherati.
Il motivo è presto detto: “Come Fondazione Carnevale avevamo siglato un accordo con l’Associazione Albergatori: durante la settimana, in previsione delle prenotazioni per il weekend, gli albergatori si sarebbero presentati nei nostri uffici per chiederci dei biglietti d’ingresso ai corsi da 10 euro da dare successivamente ai loro clienti.
“Era premura dell’albergatore avvisare il turista che questi, per poter stare all’interno del circuito della sfilata, deve essere in possesso di un biglietto. Poi, ovviamente, il cliente poteva scegliere se comprare il biglietto a prezzo ridotto, a 10 euro, anziché a prezzo intero, cioè 15 euro. Però l’albergatore aveva il compito di avvisarlo.”
L’accordo tra Fondazione e Associazione Albergatori si è rivelato un fiasco: “Si è presentato un solo proprietario, quello dell’hotel Astor, che mi ha chiesto dieci biglietti. Dieci biglietti in quattro sfilate: il dato si commenta da solo.”
Santini, tuttavia, precisa di non avercela con l’Associazione “che si era comunque prodigata per l’iniziativa. Complimenti, però, a tutti gli altri che hanno fatto bella figura con i loro clienti.
“Questo è l’aiuto che viene dato alla città. E pensare che non dovevano neppure cacciare un soldo, ma, eventualmente, restituire i biglietti rimasti invenduti. Scemo io che ho dato fiducia a loro.”
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