Questo lungo fine settimana troverà il suo momento clou dopo i verdetti, i fuochi d’artificio e il triplice colpo di cannone, proprio all’interno del “Rione che non c’è” quando i Masnada torneranno a cantare sul mitico palchetto il loro repertorio fatto delle intramontabili canzoni dei vari Malfatti, Casani,Pulga, alternandole con brani usciti al Festival di Burlamacco da autori moderni e non soloin una carrellata di musica Viareggina che copre più di 50 anni della nostra cultura.
Una maratona Carnevalesca, quindi, a conclusione di questo Carnevale e nell’attesa di uno nuovo.
“Ritorna tra un anno, Noi ti aspettiamo qua”.