“L’infiltrazione mafiosa nel nostro territorio, emersa in modo così clamoroso in questi giorni, non può che aumentare il livello di allarme già da tempo lanciato in città. Gli episodi di violenza e di aggressione ai danni delle famiglie e delle attività commerciali accaduti a raffica vengono ora affiancati ed aggravati dalla presenza di organizzazioni criminali ben note in altre parti del paese e che, a quanto si legge, guardano al condizionamento degli appalti e quindi all’infiltrazione nell’ambito della pubblica amministrazione.
“A dire il vero vi erano già alcuni segnali – penso ai violenti e sanguinosi regolamenti di conti avvenuti sulle nostre strade – che facevano capire che probabilmente vi erano in atto situazioni più gravi ed importanti di quella delle semplice micro-criminalità legata al controllo dello spaccio e alle ‘semplici’ rapine.
“Bisogna fare immediatamente fronte comune non solo fra tutte le istituzioni ma anche attraverso una risposta forte che provenga dalla società civile.
“La Versilia, ce lo ricordiamo tutti, ha già vissuto un paio di decenni or sono, una stagione che ha macchiato con il sangue e con plurimi omicidi le nostre strade nella guerra fra bande rivali affiliate a note famiglie mafiose ed allora dedite al taglieggiamento di attività commerciali ed al controllo delle bische e del gioco d’azzardo.
“Manteniamo alta la guardia per evitare che si possa ripetere ancora una volta quel periodo.”