Dopo la Seconda Guerra Mondiale, con la scomparsa dei velieri commerciali in legno, Benetti sposta la sua produzione verso imbarcazioni in acciaio destinate al tempo libero, arrivando a produrre mega yacht di lusso nei primi anni Sessanta. Dal 1980 la flotta include grandi motor yacht da 30 a 60 metri, tra i quali spicca il lancio del famosissimo Nabila di ben 86 metri.
Nel 1985 il Cantiere viene acquisito dal celebre costruttore Azimut di Torino, tappa che inaugura una nuova gestione e permette a Benetti di diventare la realtà moderna e tecnologicamente avanzata che oggi conosciamo: un cantiere navale orientato al futuro e all’innovazione continua, che conserva però intatte le antiche fondamenta fatte di esperienza, competenza e passione artigianale.
Per Benetti, costruire imbarcazioni significa portare avanti una storia fatta di innovazione, stile e qualità coerente alla propria filosofia. Significa proseguire un cammino di diversificazione produttiva per rispondere alle esigenze sempre più complesse degli Armatori di tutto il mondo. Una volta abbandonato il legno e comprese le potenzialità del materiale composito per la produzione di superyacht, già nei primi anni Sessanta, Benetti passa dalla realizzazione di imbarcazioni in metallo all’utilizzo dell’acciaio e dell’alluminio. Grazie a questi materiali, anche combinati fra loro, Benetti oggi progetta, costruisce e commercializza motoryacht full-custom dislocanti e semi-dislocanti in un range di lunghezza molto vario – dai 93 piedi ad oltre 90 metri.
Vere e proprie navi taylor made in grado di garantire all’armatore la sua idea di yacht mantenendo inalterato il family-feeling Benetti, vera e propria espressione del più alto stile italiano e di eleganza senza tempo. E proprio questa capacità costruttiva, unita all’eccellenza nella qualità, alla cura maniacale dei dettagli, alla perfezione dell’opera finale, ha reso Benetti leader mondiale e icona italiana della nautica di lusso.
Nel corso degli anni l’azienda è notevolmente cresciuta e cambiata, non seguendo ma anticipando sempre i tempi. Una volta la Fratelli Benetti era nota per la costruzione di golette in legno a tre alberi destinate ad un uso commerciale. Oggi, gli yacht Benetti sono protagonisti nei porti più esclusivi del mondo. Eleganti e curati in ogni dettaglio, i megayacht Benetti occupano una posizione di rilievo nel panorama dell’eccellenza italiana.
“Quest’anno non sarà solo il 140° anniversario di Benetti ma anche il 10° anniversario dell’acquisizione del Cantiere di Livorno rilevato dalla famiglia Orlando”, dichiara l’ingegner Vincenzo Poerio, Ceo di Benetti. “Abbiamo in programma un calendario decisamente fitto di eventi che culmineranno a giugno nella magnifica cornice di Portofino con un esclusivo week-end dedicato ai nostri clienti provenienti da tutto il mondo.
“Armatori che non si rivolgono a noi per acquistare uno yacht, ma che insieme a noi lo costruiscono così da poter esprimere al meglio la propria personalità e vivere un rapporto genuino con il mare. Clienti con idee e aspettative che rappresentano per noi sfide e continui stimoli che quando riusciamo a soddisfare diventano anche i nostri successi. E proprio questi livelli di qualità e passione, sono e saranno l’unica rotta possibile per i nostri prossimi 140 anni.”
140 anni di storia, quasi 300 imbarcazioni costruite, oltre 300.000 mq di spazi produttivi dislocati in sei cantieri in Italia – Viareggio, Livorno e Fano -, 34 yacht attualmente in costruzione, tra cui un 90 metri. I nostri numeri sono espressione inequivocabile di un percorso aziendale entusiasmante e della profonda fiducia che lega il cliente a Benetti.
Un successo sancito anche dalla classifica della prestigiosa rivista specializzata Show Boats International che, per il dodicesimo anno consecutivo, ha incoronato Benetti quale primo costruttore al mondo di megayacht Custom sopra i 30 metri.