Gli spettacoli che hanno riscosso il più alto gradimento sono “Frankestein Junior” ed “Infinita”, seguiti da “Scene da un matrimonio” e “Boeing Boeing”.
Il sondaggio fotografa anche il profilo medio del pubblico fidelizzato. La maggioranza degli abbonati ha oltre 60 anni (43,6%), mentre una discreta percentuale oscilla tra i 51 ed i 60 (31%). Il pubblico più giovane non sembra apprezzare questa forma di spettacolo, visto che si fermano all’1,2% gli abbonati che arrivano a 30 anni. Il titolo di studio più diffuso è la licenza media-superiore (47,5%), mentre il 32% ha conseguito una laurea.
L’81% ha risposto di essere intenzionato a rinnovare l’abbonamento per la prossima stagione teatrale. Coloro che non sono sicuri di farlo o hanno risposto di no, adducono come spiegazione – per il 16,7% – il fatto di non conoscere ancora la nuova programmazione. Il 38,5% degli abbonati, invece, gradirebbe, per il cartellone 2013-2014, l’inserimento di uno spettacolo di danza.
L’impostazione organizzativa è stata giudicata buona dal 48,7%, mentre il 33,3% degli abbonati ritiene che sarebbe opportuno migliorare la promozione al pubblico tramite, ad esempio, incontri e presentazioni.