“La situazione attuale, oltre che per il decoro, presenta forti criticità anche per quanto riguarda ambiente e sicurezza”, spiega Alberto Pardini, candidato sindaco della Per Torre del Lago Puccini. “Per quanto riguarda l’ambiente, le piogge di questi due mesi hanno fatto sì che numerose sostanze nocive venissero assorbite dal terreno: ecco quindi che risulta necessario rimuoverle quanto prima. Dopotutto, siamo in zona Parco Naturale.
“Il problema della sicurezza deriva invece dalla facilità di accesso all’area del rogo, delimitata solo da alcune transenne e da nastri segnaletici che spesso vengono rimossi, è quindi facilissimo entrare, anche per un bambino. Inoltre, vi sono vetri rotti e lamiere ovunque, anche sul marciapiede a ridosso della strada, e basta pochissimo per tagliarsi.”
La Per Torre del Lago Puccini chiede, nel rispetto delle attività dell’autorità giudiziaria, “che si provveda celermente a sgomberare il marciapiede, rendendolo nuovamente fruibile, e che l’area venga recintata, quantomeno con una rete ombreggiante che ne renda difficile l’accesso, oltre a nascondere le rovine dello stabile, migliorando sensibilmente il decoro di una zona che rimane turistica e naturalistica”.