Il contributo all’affitto, che ha una durata triennale, varia da 150 a 350 euro al mese per un totale di 1.800- 4.200 euro all’anno a seconda delle fasce di reddito e della presenza e numero di figli. Tra i requisiti, oltre all’età, quello di essere residenti in Toscana da almeno due anni presso il nucleo familiare di origine. Per le coppie già costituite o in via di formazione, è sufficiente che il requisito dell’età e della residenza sia rispettato da almeno uno dei due giovani.
Si tratta della terza tranche di un pacchetto di interventi che la Regione Toscana ha destinato al progetto Giovanisì, per complessivi 45 milioni di euro, da erogare nel triennio 2013-2015.
Il contributo al pagamento dell’affitto verrà erogato in quote semestrali anticipate, previa presentazione di un regolare contratto di locazione. L’immobile da affittare come prima casa, e per la durata minima di tre anni, deve essere situato in Toscana e deve presentare i requisiti di abitabilità.
La domanda può essere presentata a mano o per posta all’indirizzo: Regione Toscana, direzione generale Diritti di cittadinanza e coesione sociale, Settore politiche abitative, Via di Novoli 26, 50127 Firenze, oppure per via telematica attraverso il sistema informatico regionale denominato “Ap@ci” o tramite la propria casella di posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: regionetoscana@postacert.toscana.it
Per altre informazioni è possibile consultare GiovaniSì (www.giovanisi.it – info@giovanisi.it – numero verde 800 098 719, lun–ven, ore 9.30-16) e l’Urp della Regione, via di Novoli, 26 Firenze (lun, merc e giov 9–18, mart e ven 9 –13.30), urp@regione.toscana.it, numero verde – 800 860070.