Proprio gli interventi che servirebbero a restituire dignità e sicurezza a molte strutture sportive di Viareggio e Torre del Lago Puccini: “Le società e i loro tesserati fanno i conti ogni giorno con impianti inadeguati e uffici sordi alle loro richieste, perché lo sport è stato sempre la ‘cenerentola’ dell’amministrazione e non si comprende che il suo sviluppo è un investimento sulla città.”
Un capitolo bistrattato, l’attività sportiva, di quel settore sociale che, come sottolinea il candidato sindaco, “guarda solo al minimo vitale o all’emergenza abitativa, dimenticandosi che ‘sociale’ è anche offrire ai cittadini, soprattutto i più giovani, divertimento sano e crescita personale, per allontanarli dai cattivi stili di vita.”
Per questo, secondo Spadaccini, il Comune di Viareggio dovrebbe essere in prima fila per cercare di accaparrarsi i fondi stanziati con il bando in scadenza fra meno di un mese, l’11 giugno. Ma c’è un altro problema: prima di tutto bisogna sapere che certe opportunità esistono.
“L’amministrazione commissariale è a conoscenza di questa occasione? E soprattutto ha intenzione di sfruttarla? Ecco
perché sarebbe importante avere un ufficio in Municipio che si occupasse solo di monitorare i bandi pubblici.”