“Sappiamo tutti che nel 2008, quando il centrodestra vinse le elezioni, si trovò ad ereditare una situazione di bilancio insostenibile lasciata da 14 anni di malgoverno della sinistra: 125 milioni di euro di debito. Oggi quel debito è sceso, grazie all’operato della giunta Lunardini, a 70 milioni di euro. Un grande risultato che, tuttavia, non è ancora definitivo.
“La prossima giunta sarà chiamata a continuare l’opera di risanamento del bilancio e, contemporaneamente, a fare le scelte politiche giuste per risollevare la città dalla crisi economica che la attanaglia. Nessuno potrà fare miracoli, e chi li promette nella migliore delle ipotesi non sa ciò che dice mentre, nella peggiore, mente. Il prossimo sindaco dovrà operare in modo serio e preciso in una situazione che permane molto difficile.
“Per questo non possiamo affidare la città a chi non ha sufficiente esperienza, non possiamo permetterci che Viareggio si ritrovi gestita da dilettanti allo sbaraglio, perch é il suo fragile tessuto economico e sociale non reggerebbe l’urto degli inevitabili errori che verrebbero commessi da chi non ha alcuna esperienza amministrativa.
“Amici, non lasciatevi vincere dallo sconforto e dall’antipolitica, non disperdete il voto nei mille rivoli delle cosiddette liste civiche che, in realtà, nascondono molti volti noti, specialisti del trasformismo. Fate una scelta chiara e limpida quale è quella per Antonio Cima, e per il Popolo della Libertà che, come dimostra anche la cronaca di questi giorni a livello nazionale, mantiene le proprie promesse e ha ben chiare le emergenze del Paese, che poi sono anche quelle della nostra città: la crisi economica, la sofferenza delle famiglie, la disoccupazione giovanile, l’eccessiva tassazione che colpisce le imprese.
“Affidatevi a chi si è sempre dimostrato affidabile: domenica e lunedì votate per Antonio Cima.”