“Detto questo, però, diciamo no ad operazioni che vadano a danneggiare più o meno direttamente il mondo del commercio, senza dubbio uno dei più colpiti, in maniera drammatica, dalla crisi generale stessa. Sostituire stalli a disco orario con parcheggi a pagamento rischia di provocare un allontanamento della clientela dalla zona di via Marconi, e ciò è inaccettabile, oltre che poco lungimirante da parte di una amministrazione.
“Da tempo chiediamo ai Comuni misure per incentivare la ripresa dei consumi, ma questa operazione ci pare di segno opposto. E con la situazione attuale, sotto gli occhi di tutti, anche iniziative come questa, che un tempo avrebbe potuto essere catalogata come di secondaria importanza, rischia di mettere in ginocchio una attività.
“Un commercio florido significa maggiori entrate per un Comune, ragion per cui questo tipo di operazioni, mirate all’immediato, ci sembrano francamente miopi e sbagliate.”