Al bagno Isonzo saranno presenti il sindaco Alessandro Del Dotto ed il consulente tecnico del premio Giampaolo Simi. Ospiti l’attrice Anna Meacci e lo scrittore Leonardo Gori.
Prima di consegnare alla Giuria Popolare i libri dei tre finalisti, Giampaolo Simi, con l’intervento di Anna Meacci e Leonardo Gori, proporrà al pubblico un tema di estrema attualità: “La Toscana fra Dan Brown e Benigni”, prendendo spunto dall’ultimo libro dello scrittore americano e dalla ventilata partecipazione dell’attore italiano all’eventuale prossimo film tratto da “Inferno”. Uno spunto che ci porterà a riflettere come in Toscana il comico e il macabro, il mistero e la farsa convivano e si intreccino in modi sempre nuovi.
Anna Meacci, oltre a essere una attrice impegnata in un teatro brillante e civile al tempo stesso, è un’appassionata lettrice di gialli e conoscitrice del genere. E’ conosciuta dal grande pubblico per i vari ruoli teatrali e televisivi ricoperti nel corso della sua carriera tra cui si ricordano il personaggio “Meacci Indignata Anna” di Tunnel, la giornalista Schicchera nel Pippo Kennedy Show, Verderama, ospite fissa di “GEO & GEO” in onda su Rai 3. Con Dodi Conti ha scritto e interpretato “…Sulla sponda dell’Arno mi sono seduta ed ho pensato a Maastricht!”, “Bignami cinquanta anni di storia slealmente accaduta”, “Fiabole”, “1,2,3 Chiacchiere”, e “Stupidi e Banditi”. E’ stata ospite del Padova Pride Village nell’edizione 2011 con “Un delitto senza importanza: chi ha ucciso Oscar Wilde?” di Alessandro Fullin.“
Leonardo Gori ha pubblicato da poche settimane per Giunti il thriller storico “La città d’oro”. Si tratta di un romanzo denso di eventi e di tante avventure, con un vero e proprio intrigo internazionale a caccia di un tesoro di un valore simbolico e inestimabile. Questa storia ci porta dalla Firenze dove è segretario Niccolò Machiavelli sino a Siviglia e poi alle Indie Occidentali, ma non vivremo solamente avventure di ogni tipo e sovente indimenticabili, ma vivremo anche uno struggente amore tra i due protagonisti, Andrea, l’emissario fiorentino, e Rose, la donna venuta dall’Inghilterra. Quella che ci racconta è una storia ricca di eventi, assai cruenta ma anche affascinante, ricca di suspense, con una lunga serie di personaggi e una varietà assoluta di scenari. Era qualche tempo che attendevamo un ritorno in grande stile di Leonardo Gori, ma se per i fan del carabiniere Bruno Arcieri l’attesa è forse solamente rinviata, ritorna invece un altro personaggio a cui lo scrittore fiorentino tiene molto, Niccolò Machiavelli, qui al centro di un nuovo intrigo storico di carattere internazionale.