I tecnici inviati dai centri di produzione di Roma e Torino saranno infatti al Gran Teatro Giacomo Puccini di Torre del Lago per registrare Il Tabarro e Cavalleria Rusticana, il dittico che il 12 luglio aprirà il cartellone del Festival, l’incompiuta Turandot, in scena il 13, 20 e 21 luglio e l’8 e 24 agosto e il capolavoro Tosca, in programma il 26 luglio e il 7, 16 e 22 agosto.
Le tre recite, riprese integralmente, saranno proposte in differita dal canale tematico Rai5 e, fuori dai confini nazionali, da Rai Italia, il canale che trasmette all’estero con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze italiane e che ha scelto l’opera di Giacomo Puccini come “strumento” di punta per dare lustro al “prodotto Italia”.
La regista Arnalda Canali curerà la regia televisiva di Turandot e Tosca mentre Il Tabarro e Cavalleria Rusticana saranno affidate alla regista Daniela Vismara. Le serate, per Rai Italia, verranno introdotte da Marina Milone e tutte le messe in onda saranno precedute da un breve documentario su Viareggio e Torre del Lago, realizzato dalle troupe dell’emittente televisiva nazionale durante la loro permanenza a Torre del Lago.
Una collaborazione, quella fra Fondazione Festival Pucciniano e Rai, che concretizza uno strumento fondamentale per la promozione non solo della manifestazione torrelaghese e dell’arte di Puccini ma anche di tutta la città di Viareggio.