Un importante risultato conseguito attraverso una razionalizzazione dei contratti di servizio, una piena collaborazione dei Comuni Soci che hanno garantito la regolarità e puntualità dei pagamenti delle fatture e una gestione particolarmente attenta dei costi di gestione e di esercizio con particolare riferimento agli oneri finanziari.
Un Trend positivo eccezionale che pare confermato, e consolidato, anche dalla rilevazione provvisoria al 30 giugno 2014, e che dovrebbe quindi consentire di rivedere, dal 2014, i contratti con i singoli Comuni allo scopo di abbassare gli specifici fabbisogni finanziari con positive ricadute sui costi della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti.
Ciò permetterà quindi ai Comuni, sulla base di una ulteriore ottimizzazione del rapporto costo-qualità del servizio offerto, una maggiore elasticità nella stesura dei piani finanziari con l’obiettivo di andare maggiormente incontro alle esigenze della famiglie e delle imprese.
Non sfugge infatti a nessuno che la TARES del 2013, calcolata per legge sui parametri finanziari dei passati esercizi, comporterà un inevitabile appesantimento per tutti, rispetto alla vecchia TARSU, e quindi un contenimento dei costi del servizio potrebbe avere effetti positivi già a partire dal prossimo anno.
Da parte dei Comuni, dunque, un grazie sentito al CDA di ERSU e a tutta la struttura aziendale, e un forte invito a perseverare, con determinazione, nel percorso virtuoso intrapreso per il conseguimento dei propri obiettivi con risultati positivi che auspichiamo sempre più significativi e rilevanti.