VIAREGGIO. “Lo abbiamo visto tutti: giovedì sera il consiglio comunale ha approvato gli indirizzi su cui la giunta doveva progettare la nuova macrostruttura comunale e venerdì mattina, quindi il giorno dopo, Betti ha annunciato questa nuova macrostruttura con tutti i nomi e gli incarichi. Evidentemente Betti e compagni, finito il consiglio a tarda sera, si sono fermati in Comune e presi dallo spirito del famoso Stakanov hanno passato una lunga notte insonne per partorire la loro rivoluzione comunale interna a proprio uso e consumo e cioè politicamente rispondente ai loro obiettivi.” Lo afferma in una nota il gruppo consiliare del Pdl di Viareggio.
“Ora, in effetti, visto il pessimo frutto del lavoro fatto si potrebbe anche pensare che effettivamente Betti abbia partorito il pateracchio della nuova macrostruttura in questa unica notte in bianco. Ma siccome nessuno di noi ha intenzione di farsi prendere in giro, è evidente che tutto era già pronto da tempo, ben prima del consiglio in cui sono stati approvati i cosiddetti indirizzi con uno spettacolo che è in tutto simile ad una farsa.
“Che il consiglio e la città fossero considerati meno che niente da Betti e soci si è capito subito, ma almeno si poteva chiedere un po’ più di ritegno. La voglia di apparire a tutti i costi come qualcuno che riesce a concludere qualcosa, però, fa fare anche questi errori.
“È stato infatti realizzato un bel pateracchio: venduto come un modo per semplificare, è in realtà sotto gli occhi di tutti come si sia trattato di un regolamento di conti interno che ha generato situazioni quanto meno imbarazzanti. Fa sconcerto la vicenda di Angelo Bertolucci tolto dal Suap e da comandante dei Vigili Urbani: siamo sicuri, naturalmente, che non vi è alcun collegamento con la vicenda giudiziaria che lo vede contro un notissimo consulente collaboratore del sindaco, comproprietario di locali notturni incorsi nelle sanzioni della legge e degli stessi Vigili Urbani.” Il riferimento è all’udienza che vede Alessio De Giorgi, componente dello staff di Betti, accusato di diffamazione aggravata nei riguardi di Bertolucci per fatti risalenti al giugno 2012.
“E il comando dei vigili Urbani? Sparisce anche qui il dirigente. La competenza di cui il sindaco finge di avere la delega, e considerata da tutti come essenziale, resterebbe così senza guida responsabile. Anche qui rigetto ogni voce che vorrebbe la cosa necessaria per far spazio ad altri, che siano o meno consulenti del sindaco. Mentre il nuovo segretario generale, arrivato a stretto giro di posta dopo la bruttissima e penosa vicenda della dottoressa Rosa Priore, si dovrebbe prestare a fare da tampone a questa assurda stortura (gratis?).
“Solito confuso miscuglio di competenze nell’area cultura, dove tutto si sovrappone e dove tanti farebbero a gomitate per strapparsi un posto al sole. E le finanze, importantissimo, essenziale settore? Rimane il certamente bravo dottor Maurizio Nieri che però non dovrebbe rimanere e che è, per ora, distaccato per due giorni la settimana dal Comune di Forte di Marmi.
“A proposito: perché tra i cambiamenti delle partecipate non è stata ancora rinnovata la presidenza della Viareggio Congressi (attualmente è in carico a Riccardo Cima, ndr)? Cinque mesi per decidere sono tanti anche per la leggendaria lentezza del sindaco.
“Diceva l’attuale presidente del consiglio comunale Chiara Romanini, sempre riferendosi a Strippoli, ‘…agire in modo così sconsiderato, con tutto quello che di negativo ha già fatto, se non ritenga opportuno chiederne le dimissioni’. O ancora, da parte della sinistra, ‘il giudizio su Strippoli non è mai stato positivo […] se il sindaco lo avesse mandato via illo tempore sarebbe stato un punto a suo favore’. D’altronde era lo stesso Betti, allora semplice consigliere comunale, ‘a incalzare Strippoli’ su sue iniziative.
“Per la precisione il sindaco di allora era il dottor Luca Lunardini e gli interventi della sinistra fortemente critici nei confronti di Strippoli risalgono, salvo errori, rispettivamente al 23 agosto 2009, al 10 ottobre dello stesso anno, al 15 settembre 2009, ed a seguire al 1° maggio 2011 e al 2 dicembre 2009.
“Sicuramente l’attuale sindaco Betti ha una strana concezione della coerenza.”