VIAREGGIO. I carabinieri del Radiomobile di Viareggio hanno tratto in arresto 70enne, pregiudicato, pensionato, residente a Torre del Lago ma di fatto domiciliato a Viareggio, per il reato di spaccio di stupefacenti.
Lo scorso 30 dicembre i carabinieri della gazzella del Radiomobile di Viareggio avevano beccato l’anziano signore con circa 3 chili e mezzo di hashish nascosti nell’armadio di casa; in quell’occasione, a seguito del rito direttissimo, il pensionato era stato messo agli arresti domiciliari.
Nella tarda serata di ieri, sempre lo stesso equipaggio che aveva proceduto al suo arresto, nel procedere ad un controllo per verificare che lo stesso rispettasse la misura degli arresti domiciliari, si è accorto che in casa c’era qualcosa che non andava. In particolare, l’appuntato scelto in servizio, nell’accedere all’interno dell’abitazione, ha subito avvertito un forte odore di hashish nel corridoio e ha invitato l’uomo a consegnare eventuale stupefacente occultato.
A seguito di perquisizione sono così state rinvenute 38 barrette di hashish per un peso complessivo di circa 3 etti e mezzo di stupefacente.
Così, il particolare “fiuto investigativo” del brigadiere capo e dell’appuntato scelto in servizio presso il Radiomobile della Compagnia carabinieri di Viareggio ha permesso di recuperare e sequestrare, in meno di una settimana, quasi 4 chili di stupefacente del tipo hashish, pronto per essere immesso illegalmente sul mercato versiliese.