VIAREGGIO. “In relazione alla questione della nomina del comandante del Corpo della Polizia Municipale esprimo il mio rammarico perché, prima di indire un concorso esterno per assumere un dirigente, preferivo si optasse per una soluzione interna attingendo dalle risorse attualmente in forza purché, ovviamente, il soggetto individuato avesse tutti i requisiti necessari.” Lo scrive in una nota il consigliere comunale di maggioranza Beppe Vannucchi, capogruppo della lista Viva Viareggio Viva.
“Al di là del fatto che per legge, con riferimento all’articolo 110 del Testo Unico degli Enti Locali, prima di conferire incarichi, nell’ottica del risparmio e della valorizzazione delle risorse, bisogna valutare se esistono figure all’altezza già in seno all’organico, ritengo a titolo personale inopportuno, in questo frangente di palese difficoltà finanziaria, appesantire la spesa del personale con la figura di un dirigente che, oneri previdenziali inclusi, ammonterebbe ad un costo per il Comune di oltre 100mila euro annue.
“Per chiudere sul ‘caso’ del comandante della Polizia municipale è mia opinione che aver pescato all’interno del Corpo avrebbe rappresentato anche un sano messaggio verso i dipendenti dell’ente che, come accade generalmente nelle aziende, devono poter sperare di veder un domani premiata la loro professionalità. I politici cambiano, ma i dipendenti restano e, come è giusto che sia, sono loro che mandano avanti la macchina comunale.”