MASSAROSA. 924.000 litri erogati, fino al 31 dicembre, dalla casa dell’acqua di Piano di Mommio, 822.000 da quella di Massarosa, 466.000 da quella di Bozzano e 5.200 da quella inaugurata il 14 dicembre a Piano del Quercione, per un totale due milioni duecentomila litri.
“Rilevante – dichiara l’assessore all’ambiente Damasco Rosi – è il dato relativo alla mancata produzione di bottiglie da smaltire nel ciclo dei rifiuti: quasi un milione e mezzo di bottiglie da un litro e mezzo in meno che ha generato un risparmio di circa € 300.000, complessivo, per le famiglie (sommando tutti gli utenti che hanno usufruito del servizio calcolando una media di 0,20 centesimi di euro al litro, prezzo medio di acquisto delle comuni acque in commercio).
“La riduzione dei rifiuti alla fonte, con evidenti vantaggi dal punto di vista ambientale, unita al risparmio economico a favore dei cittadini che usufruiscono di queste strutture, è un binomio che certifica l’apprezzamento e l’inequivocabile bontà di questa iniziativa”, ribadisce .
“Presso le case dell’acqua – conclude Rosi – strutture dotate di moderni sistemi di depurazione, come oramai noto, si può prelevare gratuitamente acqua liscia e, con un costo di soli 5 centesimi/litro, acqua gassata, entrambe refrigerate”.