VIAREGGIO. “I pesci del mare non han numero” si è aggiudicato il terzo posto del Premio Letteratura per Ragazzi 2014 di Cento (FE), presentando ai bambini filastrocche ispirate al Bestiario di Brunetto Latini, maestro di Dante.
È possibile fare interessare i bambini delle scuole primarie alla cultura di
Un intento pedagogico ma anche ludico, dove i bambini possono trovare spunto alla loro fantasia tra accenti, assonanze e allitterazioni, passando attraverso descrizione fantastiche: ad esempio la filastrocca sulla balena ricorda come si pensasse che questo animale si facesse crescere sul dorso alberi e arbusti per ingannare i marinai e scambiarla per un’isola.
La bellezza di questo libro non è passata inosservata e la giuria del
prestigioso Premio Letteratura per Ragazzi di Cento (FE), tra i più importanti in Italia in questo settore, lo ha selezionato nella terna vincitrice per il 2014, inviando il libro di Simone a una “giuria popolare” composta da classi delle scuole primarie, per oltre 4 mila alunni coinvolti. Sabato 17 maggio, in una grande manifestazione a Cento (FE) alla presenza di numerose autorità e dei bambini delle scuole, “I pesci del mare non han numero” è stato premiato con il terzo posto, con la seguente motivazione della giuria: un’originale contributo alla conoscenza del Bestiario fantastico di Brunetto Latini, maestro di Dante, attraverso un’operazione culturale ludica di scrittura in versi.
Un viareggino dunque nel gotha della letteratura per l’infanzia: Dini Gandini è stato infatti premiato assieme a Fabrizio Silei e Maurizio A. C. Quarello alla presenza di Guido Quarzo, tutti vere istituzioni della letteratura per l’infanzia in Italia; mentre l’agguerrita casa editrice indipendente Edicolors che ha pubblicato il libro, si è fatta valere tra colossi del calibro di Feltrinelli e Salani.