LEVIGLIANI. Non ha certamente disatteso le aspettative la seconda edizione del Levigliani Wine Art, il festival dell’Arte e del Vino appena conclusosi nella Versilia Storica.
In tantissimi, sono saliti in uno dei più storici borghi dell’Alta Versilia, nella splendida cornice delle Alpi Apuane, facendosi rapire da un’atmosfera tanto fiabesca quanto surreale, fatta di artisti e trampolieri, musicisti e saltimbanchi intervallati da soste di degustazione alle cantine vinicole disseminate lungo il percorso illuminato da fiaccole e candele.
Un evento unico nel suo genere che riesce ad abbinare alla tradizione delle eccellenze enogastronomiche locali e nazionali, l’innovazione ed il futuro artistico e culturale delle nuove generazioni.
E’ un modo di far conoscere il territorio, facendo parte dello stesso e vivendolo quotidianamente nelle sue molteplici sfaccettature; dove permane ancora il desiderio di costruire insieme qualcosa per se e per gli altri. Dove la mutualità, il cooperativismo e la partecipazione rappresentano ancora, come 100 anni fa, lo spirito indispensabile ed alla lunga vincente; che si parli di marmo, di turismo, di eventi e attività che qui da sempre convivono e crescono insieme.
Sono questi gli ingredienti vincenti che segnano un aumento di presenze ed una soddisfazione crescente proponendo il Levigliani Wine Art un appuntamento da segnare in rosso sul calendario delle prossime estati versiliesi.