VIAREGGIO. Nei giorni scorsi il Nucleo Investigativo del Corpo forestale dello Stato, in abbinamento con l’ASL 12, ha svolto un controllo mirato su un cantiere edile di Viareggio, per il quale erano giunte circostanziate segnalazioni di presunti illeciti.
La sorveglianza sul cantiere si è protratta per alcuni giorni e, anche grazie all’impiego di tecniche investigative d’avanguardia, si è accertato che alcuni materiali provenienti da demolizioni edili del circondario
I primi risultati così ottenuti hanno però reso necessario approfondire gli accertamenti sul piazzale in corso di realizzazione, per verificare se il conferimento illecito rilevato fosse solo un fatto occasionale ovvero costituisse una prassi consolidata di cantiere. Grazie alla disponibilità dei titolari delle opere e in contradditorio tra le parti, si sono quindi effettuati scavi mirati per verificare la qualità e il tipo dei materiali costituenti la massicciata del piazzale; da una prima osservazione dei saggi di scavo il riempimento è risultato costituito da uno spesso strato di rifiuti speciali, che sembrano provenire in gran parte da demolizioni edilizie e confermerebbero un illecita gestione dei rifiuti di tipo continuativo. Immediatamente posta sotto sequestro giudiziario, l’area soggetta a sversamento abusivo di rifiuti è attualmente a disposizione della Magistratura inquirente, che potrà così verificare le effettive caratteristiche del materiale impiegato e scongiurare, tramite analisi di dettaglio, l’eventuale presenza di rifiuti pericolosi per la salute umana.