MASSAROSA. “Purtroppo ancora una volta il sindaco di Massarosa fa vista di cadere dal pero colto in castagna. Dopo le proteste e gli esposti dei cittadini vicini alla nuova antenna messa da Ferrovie dello Stato Italferr, Mungai ha fatto finta di non sapere niente ed accusato Ferrovie dello Stato solo a mezzo stampa di avere agito in autonomia e all’insaputa dell’amministrazione comunale, ma promettendo ai cittadini di ‘voler vederci chiaro’ per la tutela della loro salute affermando che avrebbe fatto partire subito le indagini della Polizia Municipale”. Lo scrive Alberto Coluccini, capogruppo consiliare di Associazione civica Massarosa.

“Ma la realtà, anche questa volta, è ben diversa da quanto racconta il sindaco. Le indagini della Polizia Municipale erano già partite immediatamente per gli esposti di alcuni cittadini riuniti in comitato, che al momento continua ad essere del tutto trascurato dall’amministrazione comunale.

“Il sindaco è ed era perfettamente a conoscenza di tutto, in quanto Italferr aveva già completamente informato proprio Mungai il 6 giugno scorso manifestando puntualmente le proprie intenzioni protocollando regolarmente accurata documentazione per la realizzazione di due impianti antenne Gsm a Portovecchio e Quiesa con tanto di elaborati grafici, dati catastali e coordinate geografiche. E se pure a loro dire di non necessitare di ulteriori autorizzazioni comunali di fatto Ferrovie dello Stato si rendeva aperta ad un confronto e concertazione con l’amministrazione comunale entro il 30 agosto 2014 e che invece ad oggi e lavori quasi ultimati né il sindaco né l’assessore competente Rosi Damasco – sempre che Mungai lo abbia almeno informato… – non hanno ritenuto utile intraprendere, ne coinvolgere la commissione consiliare competente.

“Ancora una volta quanto affermato a mezzo stampa da sindaco e assessori è smentito dagli atti e carte ufficiali e di fatto si schierano ancora una volta contro i cittadini e territorio di Massarosa”.

(Visitato 119 volte, 1 visite oggi)
TAG:
alberto coluccini antenna massarosa

ultimo aggiornamento: 20-03-2015