MASSAROSA. Esasperati tanto da organizzarsi in ronde notturne per difendersi da ladri e vandali che nella notte entrano nelle loro aziende facendo razzia di rame, attrezzi e vestiti. E’ ancora la zona del Brentino, una zona fortemente agricola tra Viareggio e Massarosa molto isolata, ad essere finita ancora una volta nel mirino di ladri e vandali che ormai, a cadenza settimanale, fanno visita alle aziende. Una decina quelle che, negli ultimi mesi, hanno subito furti ed episodi di vandalismo. Una situazione arrivata al livello “rosso” tanto che gli imprenditori agricoli stanno pensando di organizzarsi in gruppi per pattugliare l’area di notte. I ladri, infatti, colpiscono nel cuore nella notte preferendo il weekend. La denuncia arriva da Coldiretti (info su www.lucca.coldiretti.it) che sta raccogliendo le segnalazioni da parte delle imprese associate e che si è attivata in una raccolta di firme con cui chiederà alle forze dell’ordine un maggiore presidio dell’area. Per le segnalazioni rivolgersi presso la nuova sede di Lido di Camaiore nel centro direzionale Corte dell’Abate a Lido di Camaiore (primo piano, scala A).
Un fenomeno, quello dei furti nelle campagne, in fortissima crescita come dimostrano anche i recenti casi nel pratese dove a sparire erano stati addirittura dei trattori. Non solo macchine agricole, anche frutta e verdura, attrezzi, gasolio e rame se non addirittura animali di bassa corte sono tra i facili bersagli della criminalità con i furti che negli ultimi anni, complice anche la crisi, che hanno subito un picco vertiginoso. “Ad essere più esposte – spiega Coldiretti – sono leaziende agricole più isolate. I colpi avvengono nel cuore della notte e i malviventi rubano di tutto concentrandosi principalmente su ciò che possonovendere sul mercato come il rame, gli attrezzi da lavoro ed il gasolio. Ci rendiamo conto che non è possibile vigilare e pattugliare tutto il territorio – osserva ancora Coldiretti – ma invitiamo gli agricoltori a segnalare movimenti anomali e piccoli furti. Sappiamo che le forze dell’ordine sono molto attive e di questo le ringraziamo per l’opera di prevenzione ma il nostro appello è di rafforzare ulteriormente l’attività di controllo anche per l’avvicinarsi della primavera, in cui si moltiplicano le coltivazioni, e delle festività Pasquali in cui è facile prevedere un aumento dell’abigeato con furti nei greggi di pecore e agnelli”.