VIAREGGIO. “Corsa, nuoto, ciclismo, triathlon, vela e qualsiasi evento possa svolgersi in luogo aperto trova in Viareggio un sito naturale dove essere esercitato e fungere da motore dell’economia locale. Promettendo noi solo cose che possiamo mantenere e invitando gli elettori a diffidare di chi fino ad oggi non ha fatto nulla promettendo molto, per prima cosa punteremo sulla sburocratizzazione delle procedure per fare sport a Viareggio”. Lo scrive la Lega Nord, lista che appoggia il candidato sindaco Massimiliano Baldini, in una nota.
“Il termine è tanto brutto nel suo essere tanto bello nel suo significato. Meno costi, meno procedure e stessi controlli sul rispetto dell’ambiente in cui si svolgono gli eventi vuol dire più manifestazioni e dunque più introiti, anche per il Comune. Viareggio non ha una maratona e noi ci auguriamo invece che pesto possiamo essere contattati da chi voglia organizzarne una proprio qua, dove il paesaggio e lo spazio sono ideali per chi vuole correre nel verde a due passi dal mare, cioè nel miglior ambiente possibile.
“Stesso discorso per chi vorrà programmare competizioni di ciclismo professionistico od amatoriale, con particolare riguardo a facilitarne l’organizzazione e sostenerne la promozione dell’immagine in città al minor costo possibile. Siamo riusciti a perdere anche la Gran fondo della Versilia e noi invece vogliamo riportare lo sport a Viareggio, non farlo scappare, lavorando in sinergia con i comuni limitrofi ma certo fornendo una proposta valida e competitiva. Stesso discorso per il triathlon, dove ci piacerebbe presto ospitare una gara di livello internazionale.
“Nel far questo non vogliamo eludere il Testo Unico relativamente allo stato di dissesto, ma – trovando un professionale confronto con i commissari ministeriali deputati alla gestione economica – far rilevare come conti alla mano la cassa comunale introiterà di più mettendo determinate aliquote a livello di base anziché alzarle. Si può fare, noi lo vogliamo fare. Non crediamo che lo possa fare chi fino ad oggi ha governato non facendolo”.