LUCCA. “Non è partita in modo fortunato la recentissima nomina di Stefano Baccelli a presidente della commissione regionale che ha competenza su mobilità, trasporti e infrastrutture. Baccelli, che eredita una situazione molto difficile, dovrà contribuire a risolvere i molti temi sul tappeto. Certo è che, da quando è lui presidente, ogni giorno succede qualcosa di grave per i trasporti ferroviari e non solo”. Lo scrive Maurizio Marchetti, nuovo coordinatore provinciale di Forza Italia.
“L’ultimo caso è quello della scorsa notte, quando un guasto, dopo lavori di manutenzione, ha mandato in crisi il traffico ferroviario alla stazione di Santa Maria Novella a Firenze dove una parte dei binari è stata inutilizzabile fino alle 10.30. Una sessantina i treni che hanno accumulato ritardi tra 15 e 50 minuti, coincidenze saltate, confusione massima.
“Qualche giorno prima, l’11 luglio, un ventenne extracomunitario è stato arrestato dalla polizia di Pisa con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una giovane a bordo di un treno regionale tra Livorno e Pisa.
“Un problema grave che il nuovo mandato regionale dovrà cercare di risolvere, visto che in 40 anni di egemonia della sinistra in Toscana, nonostante i proclami e gli slogan di queste forze politiche sulla rotaia (di sinistra) da contrapporre alla gomma (di destra), le nostre linee ferroviarie sono da terzo mondo e, mentre per l’alta velocità il cittadino può aspettarsi un buon servizio, i pendolari della Firenze-Pistoia-Lucca-Viareggio e della Lucca-Aulla devono sperare che tutto vada bene, senza che questo evento si verifichi spesso. L’ennesima ipocrisia di una sinistra ormai arrivata, è il caso di dire, davvero al capolinea”.