Venerdì scorso presso la Croce Bianca di Querceta il M5S Seravezza ha consegnato ad associazioni sportive e di volontariato della Versilia i 10 defibrillatori acquistati con una parte dei 120.000 di soldi pubblici che i 5 consiglieri pentastellati in Regione, in poco più di 6 mesi di attività, hanno risparmiato tagliandosi lo stipendio del 50%.
“Lo abbiamo fatto volontariamente – spiegano – senza bisogno di una legge, e ciò ci ha permesso di acquistare 100 defibrillatori da restituire ai cittadini di tutta la Toscana, 10 per ogni provincia. Lo abbiamo fatto a Roma già nel 2013 rinunciando a 42 milioni di euro di rimborsi elettorali che i partiti fagocitano da decenni, nonostante un referendum contrario. Lo abbiamo fatto alla Camera e al Senato dove il M5S ha risparmiato in tre anni 16 milioni € con cui ha finanziato poco meno di 2000 piccole e medie imprese, la vera ossatura economica del nostro paese. E’ stato calcolato che se tutti i partiti lo facessero potremmo raccogliere 300 milioni di € da investire nel lavoro e nella salute dei cittadini”.
“Lo abbiamo fatto – spiega il movimento – per dare un esempio che è possibile fare politica senza rubare soldi ai cittadini ed essenzialmente grazie a tanta passione, il M5S Seravezza per le amministrative 2016 spenderà meno di 1.500 €, frutto di donazioni ai
Non ci ha fatto molto piacere invece non aver potuto consegnare il defibrillatore all’ Unione Sportiva Pozzese, perché nessuno è venuto a ritirarlo e nessuna comunicazione in merito ci è pervenuta.
Ci dispiace principalmente per tutti quei ragazzi che quotidianamente si allenano sulle strade e che speriamo non debbano mai averne bisogno. Quando la politica travalica i bisogni primari dei cittadini non è buona politica, ed è per questo che ci stiamo battendo per ridare in mano ai semplici cittadini il timone del governo della propria città, senza più politici di mestiere e comitati di affari trasversali. Non c’è cambiamento senza MoVimento!”