“State fermi! Fare bene la raccolta differenziata porta a porta, organizzare un servizio efficiente, guardare alla strategia Rifiuti Zero per la diminuzione dello scarto, mettere in piedi una serie di iniziative in grado di valorizzare il ruolo centrale del cittadino, individuare elementi premianti dopo una fase di sperimentazione. Incontrare la gente, in assemblea, nei condomini, nelle attività commerciali, per strada. Coinvolgere il personale dell’azienda di raccolta, formarlo, dargli obiettivi concreti e condivisi. Infine gli amministratori, quelli ci devono mettere la faccia, crederci davvero, spendersi per cambiare prospettiva. Questo, in estrema sintesi, va fatto per far decollare un progetto ambizioso, che rappresenta un piccola rivoluzione, quello della gestione dei rifiuti in una città, qualsiasi essa sia, di qualsiasi dimensione e ubicazione”.