Approvati i progetti esecutivi per la riqualificazione energetica e il comfort termico della scuola elementare “Italo Calvino” di Ripa, la media “Enrico  centrale di committenza regionale CET, società consortile di cui il Comune di Seravezza è socio. Subito dopo sarà messo a punto il cronoprogramma dei lavori, da definire in accordo con le autorità scolastiche e tenendo conto dei tempi e delle esigenze delle attività didattiche.

 

«Il progetto mira complessivamente a migliorare la qualità degli ambienti interni dei tre edifici, con particolare riferimento all’aspetto termico, ovvero riscaldamento invernale e raffrescamento estivo, puntando al contempo a ridurre i consumi e i costi di gestione», spiega l’assessore ai Lavori Pubblici e al Patrimonio Giuliano Bartelletti. «Gli interventi comuni alle due scuole e al palazzo municipale sono la nuova coibentazione dei fabbricati (muri perimetrali e copertura), la sostituzione di tutte le lampade con corpi illuminanti led a basso consumo, l’installazione di nuovi infissi ad alto isolamento e la sostituzione delle attuali centrali termiche con impianti a pompa di calore in grado di assicurare temperature ideali in tutte le stagioni dell’anno. Alla scuola di Ripa verrranno installati anche nuovi avvolgibili in PVC isolato e verrà impermeabilizzata la copertura, mentre il Palazzo Municipale sarà dotato di impianto fotovoltaico, già esistente nelle due scuole. A livello di costi, per Ripa è prevista una spesa di quasi 665 mila euro, per Marzocchino di circa 1,5 milioni di euro, per Seravezza di quasi 1,3 milioni di euro. Gli interventi non modificheranno l’aspetto estetico degli edifici. I tempi puramente tecnici di esecuzione oscillano dalle 18 alle 22 settimane, a seconda del fabbricato, e andranno comunque valutati alla luce delle esigenze didattiche e a quelle operative degli uffici comunali, oltre ad essere ovviamente legati alle condizioni meteo per quella parte da realizzare esternamente. Una volta messo a punto il cronoprogramma organizzeremo un incontro pubblico per illustrare nel dettaglio i lavori alle famiglie».

 

I costi degli interventi saranno a carico dell’impresa esecutrice, che percepirà un incentivo previsto dal conto termico nazionale 2.0, un contributo immediato in conto investimenti di 300 mila euro da parte del Comune (somme disponibili dall’avanzo di amministrazione sul bilancio 2016) e di un canone che il Comune stesso si impegnerà a versare per i prossimi venti anni. Vi è inoltre un’ulteriore possibilità di finanziamento, rappresentata dal bando POR-FESR 2014-2020 della Regione Toscana specifico per l’efficientamento energetico degli immobili pubblici. Il Comune avanzerà nei prossimi giorni la candidatura del proprio progetto al contributo; l’esito si conoscerà entro giugno. I vantaggi economici derivanti dall’attuazione del progetto non saranno comunque legati solo ai risparmi sui costi effettivi delle opere, ma anche al risparmio energetico che i lavori produrranno – previsto nell’ordine di oltre il 50% rispetto all’impegno attuale – e alla riduzione dei costi per la manutenzione degli impianti.
In allegato: comunicato stampa in formato Word + foto della conferenza stampa di questa mattina, foto d’archivio del palazzo municipale, foto d’archivio della scuola media “Enrico Pea”

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