Lutto a Seravezza, è morta la mamma del sindaco Riccardo Tarabella, Beatrice Marini.
Istriana di Pola, Beatrice Marini fu tra le centinaia di migliaia di italiani che nel secondo dopoguerra furono costretti ad abbandonare le terre orientali annesse alla Jugoslavia. Con la famiglia giunse in Versilia nel 1951, stabilendosi prima a Forte dei Marmi, poi a Querceta, a Vittoria Apuana e infine a Viareggio, dove già abitava la sorella. Una vita dedicata con amore alla cura della famiglia, seguendo con particolare interesse le vicende degli esuli e le molteplici attività promosse dal marito Dino negli ambienti associativi versiliesi, soprattutto a favore degli ex combattenti e dei reduci di guerra. Legatissima ai figli Riccardo e Aldo, dei quali ha sempre seguito con curiosità e partecipazione gli impegni, fuori e dentro l’ambito professionale, Beatrice Marini ha goduto fino all’ultimo della vicinanza e dell’affetto della sua numerosa e unita famiglia.
L’Amministrazione, i Consiglieri Comunali e tutti i dipendenti e collaboratori del Comune di Seravezza esprimono al sindaco Riccardo Tarabella e ai suoi familiari le più sentite condoglianze.
“Abbiamo condiviso alcune settimane di degenza all’Ospedale Unico e poi al San Camillo dei nostri cari genitori e apprezzato il lavoro di medici e Personale Infermieristico e condivido il dolore per la scomparsa e assieme alla mia famiglia porgo le più sentite condoglianze”, scrive in una breve nota di cordoglio l’ex sindaco di Stazzema Michele Silicani, che di recente ha perso entrambi i genitori.
Il Sindaco Bruno Murzi e l’Amministrazione Comunale di Forte dei Marmi esprimono profondo cordoglio per la scomparsa della madre di Riccardo Tarabella, primo cittadino di Seravezza: “La Signora Beatrice che aveva raggiunto la veneranda età di quasi 102 anni è stata circondata fino all’ultimo dall’affetto oltreché di Riccardo, dell’altro figlio Aldo, direttore artistico del Teatro del Giglio di Lucca”. Bice diminutivo con cui era conosciuta a Forte dei Marmi, ha vissuto per tantissimi anni a Vittoria Apuana, insieme al marito Dino. Negli ultimi anni si era trasferita a Viareggio per stare vicino alla sorella. “Sono davvero addolorato – afferma Bruno Murzi – sono legato alla famiglia Tarabella oltreché da un rapporto di parentela, da una profonda amicizia. Bice era una donna solare, forte, straordinaria che è rimasta quasi fino all’ultimo totalmente autonoma e indipendente. Ci mancherà”.