Perché una fischiatrice al Carnevale di Viareggio, e per di più nell’edizione dedicata alle donne?

Perché in passato alle donne, fra i molti divieti, era vietato anche fischiare. Suono corporeo, era considerato volgare, poco appropriato a una donna e segno di maleducazione. Nel Medioevo se una donna fischiava poteva esser accusata di stregoneria e bruciata sul rogo.

Quando poi, alla fine dell’800,  Alice Show è riuscita ad affermarsi come fischiatrice, prima nei teatri americani e poi in quelli di tutto il mondo, il movimento delle suffragiste, anticipatore delle lotte per la liberazione della donna, la scelse (elesse?) come simbolo ed esempio di emancipazione femminile.

 

Ecco “Suono proibito” concerto per fischio melodico di Elena Somaré accompagnata alla chitarra da Mats Hedberg, in programma lunedì 4 marzo alle ore 18 all’Hotel Palace di Viareggio.

 

Elena Somarè con la sua arte ci dà la misura di quanto questo divieto fosse espressione di un’arcaica volontà di dominio sul corpo femminile. Il suono della sua voce fischiante è delicato, spirituale e sentimentale al contempo, e con lei il fischio diventa un magnifico strumento dalle possibilità espressive inesplorate. Così cade anche un altro pregiudizio, questa volta non legato alla condizione femminile: che il fischio sia una forma musicale minore, confinata al virtuosismo da cabaret, all’esibizione fine a se stessa di certi funamboli del pentagramma.

Nel suo percorso artistico Elena Somaré ha dimostrato che il fischio melodico può raggiungere i più alti livelli interpretativi, come qualsiasi altro strumento classico. Per questa edizione al femminile del grande Carnevale di Viareggio vuole portare il suo dono: un concerto che ricordi il valore simbolico di tante libertà che una volta erano negate alle donne. Per questo ha intitolato l’evento Il suono proibito. Accompagnata dal chitarrista svedese Mats Hedberg, eseguirà canzoni antiche popolari esplorando la gamma più profonda e nostalgica del suo “strumento”, aggiungendo una dimensione struggente alle sonorità “nordiche” di Hedberg.

 

Esplor/Azioni è nata nel 2000, con il sostegno del Comune di Roma nell’ambito delle manifestazioni dell’estate romana. Unire il piacere della scoperta di luoghi poco noti e ricchi di fascino alla narrazione di storie che sono collegate a questi luoghi, con eventi teatrali affidati a grandi attori: è sempre stata questa la sua unicità. Ha prodotto eventi o ritratti teatrali di grandi figure dell’arte, della letteratura e del pensiero: spettacoli o recital esclusivi in spazi trasformati per poche notti in palcoscenici d’eccezione. Con il rigore e la qualità delle sue produzioni, ha ottenuto l’attenzione del mondo culturale italiano, della stampa, delle radio e  di un pubblico che si è dimostrato negli anni entusiasta e fedele.

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ultimo aggiornamento: 26-02-2019