Nel complesso il primo corso si è svolto senza grandi problemi. Solo il carro di Emilio Cinquini “Vieni vieni con me” ha avuto un intoppo ai blocchi di partenza. Non era stata infatti messa la benzina e il generatore non ha funzionato, così la costruzione ha dovuto procedere, nelle prime battute, senza la musica. Piccolo problema anche per Fabrizio Galli: il suo Titanic con a bordo i leader europei è rimasto bloccato nei movimenti per il surriscaldamento della centralina dell’olio.
Ma si sa, il primo corso è sempre quello di collaudo e per vedere i carri in tutto il loro splendore ci sarà da attendere le prossime sfilate. Alle 17.25 i giganti di cartapesta avevano compiuto un giro e, alle 17.50, il triplice colpo di cannone ha sancito la fine di musica e danza.
(hanno collaborato Simone Pierotti, Paolo Salvetti e Marco Pomella)