“Non c’è dubbio – si legge in una nota dell’associazione – che quello della viabilità sia un tema fondamentale per lo sviluppo e l’ammodernamento di una città. Detto questo, però, occorre anche tener conto di altri aspetti. In primo luogo, e nello specifico, la chiusura del Tortuga comporterebbe un problema di impatto e d’immagine nei confronti di chi giunge a Viareggio in treno visto che, una volta usciti dalla stazione, non sarebbero più presenti strutture d’accoglienza.
“Più in generale, riteniamo che una amministrazione comunale abbia il dovere di salvaguardare la propria identità e fare questo significa anche prestare attenzione alle attività storiche radicate da tanto tempo sul suo territorio. Ecco perché il caso del Tortuga deve far riflettere sulle scelte presenti e future, sia per il caso in sé, sia per l’esempio che esso rappresenta per un’intera categoria.”