“E’ senz’altro positiva – ha detto Luca Lunardini, sindaco di Viareggio, il Comune che registra il maggior numero di richieste di conciliazione – ogni iniziativa che punta alla riduzione del contenzioso. La nostra amministrazione comunale si batte per il miglioramento del servizio e per l’ascolto dei cittadini, i cui diritti devono essere sempre presi nella dovuta considerazione”.
Ha concluso Tucci: “Le provenienze delle domande sono state geograficamente così distribute: ben 24 sono provenute da Viareggio, 18 da Carrara, 12 sia da Pietrasanta, che da Massarosa e Camaiore, e 9 da Montignoso, a seguire le altre località. La casistica di gran lunga più frequente è stata quella delle “ perdite occulte” che generano bollette molto alte. Comunque, il nuovo Regolamento del Servizio Idrico Integrato ha modificato la norma, garantendo all’utente la fatturazione di soltanto 1/10 dell’eccedenza. Altri casi hanno riguardato le agevolazioni tariffarie ISEE e famiglie numerose: spesso, pur avendone diritto i cittadini non presentano l’ idonea documentazione. La Commissione ha esaminato tutte le situazioni alla luce del Regolamento del Servizio Idrico Integrato, cercando un accordo tra le parti. Del resto, in Commissione la composizione dei membri di diverse estrazioni permette di interpretare con imparzialità tutti gli interessi in gioco: il presidente è un delegato dal Difensore Civico, Matteo Vagli, poi c’è la presenza degli organismi di tutela e delle associazioni dei consumatori e utenti, rappresentati da Giuseppe Minio del Movimento Consumatori Toscana, e un rappresentante del Gestore, Nicola Bertoni, Responsabile dell’Area Commerciale della società.”