I promotori di questa singolare iniziativa sono stati i gestori del bar Sor Emilio, l’hostaria La Ghenga, il pastificio Franceschi, il bar Salmaso e la tabaccheria Pipa club Salmaso.
Alla tordellata hanno preso parte tantissimi carnevalari che hanno risposto al richiamo di questo rione supplementare che ha portato gente in maschera, ma anche qualcuno vestito “da civile”, che si sono ritrovati in mezzo alla strada a mangiare e ballare in modo spontaneo, come usava una volta.
Tantissimi gli animatori della serata, da “Culero” al “Billino”, passando per il “Dede”, al secolo Daniele Vecciani.
Beppe Magnani e Vincenzo Cagnolo, alla consolle, hanno proposto le migliori canzoni della storia del Carnevale, musiche latinoamericane e successi degli anni Sessanta, per finire addirittura con brani algerini, vista la presenza anche di giovani di quel Paese che hanno approfittato per unirsi alla festa.
Un successo da ripetere, senz’altro, il prossimo anno, con l’auspicio di estendere iniziative del genere anche ad altri quartieri cittadini.