Nel 2011 i prezzi medi degli hotel in Italia sono rimasti sostanzialmente invariati rispetto al 2010 (105 euro per camera a notte). Questo valore, tuttavia, nasconde molte variazioni a livello delle singole regioni. La Toscana, ad esempio, presenta un quadro molto variegato, registrando un calo notevole dei prezzi nelle località di mare e un leggero rialzo nell’affascinante entroterra.
Secondo lo studio la Toscana è una delle regioni che ha subito il maggiore calo dei prezzi degli hotel: qui gli albergatori, infatti, hanno praticato tariffe scontate per incrementare l’occupazione delle camere. Livorno (-12%) e Viareggio (-7%) sono le città che hanno registrato il calo di prezzi più rilevante. Soggiornare in un hotel livornese, infatti, è costato in media 90 euro in confronto a 102 euro pagati nel 2010. Il costo medio di un soggiorno nella città del famoso Carnevale, invece, è passato dai 143 euro del 2010 ai 132 euro del 2011.
Pisa e Siena hanno registrato una tendenza opposta, evidenziando un leggero rialzo dei prezzi in media del + 4%. Alloggiare nel 2011 nella città del rinomato Palio è costato in media 95 euro per camera a notte, invece dei 92 pagati nel 2010. Segue a ruota Pisa che, nonostante un leggero incremento dei costi, risulta la destinazione toscana più a buon mercato (84 euro).
Firenze, dopo Pisa e Siena, ha registrato un aumento del + 3% nei prezzi degli hotel. Un soggiorno nella patria dei Medici lo scorso anno è costato mediamente 101 euro. A Lucca e San Gimignano i prezzi di una camera di hotel sono rimasti relativamente stabili, rispettivamente a 91 euro e 114 euro, subendo un piccolo rialzo dell’1% rispetto al 2010.
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