L’evento fa parte del progetto “Archelogia del Futuro” dedicato alle arti plastiche nelle loro molteplici componenti, sostenuto dalla Regione Toscana, concepito dalla Fondazione Centro Arti Visive e sviluppato in collaborazione con il Comune di Pietrasanta, l’Accademia di Belle Arti di Carrara e Artigianart Pietrasanta.
Si tratta di artisti hanno saputo creare un proprio linguaggio dedicando particolare attenzione alla componente autobiografica e alla dialettica con la storia e la memoria. Sono: Bertozzi & Casoni, Nicola Bolla, Pierluigi Calignano, Gianni Caravaggio, Michelangelo Consani, Sandro Del Pistoia, Aron Demetz, Flavio Favelli, Christian Frosi, Chris Gilmour (Premio Cairo nel 2006), Paolo Grassino, Franco Menicagli, David Paolinetti, Perino & Vele, Bernardi Roig, Roberto Pugliese, Giuseppe Stampone, Paolo Ulian.
Per tutti loro la scultura è “pensiero per forma”, uno strumento espressivo in grado di tradurre riflessioni e analisi sull’esistente, dialogando con le tecniche e vincendo la resistenza dei materiali.
Dalle sculture interamente costruite con carte da gioco di Bolla si passa a quelle di cartone di Gilmour (Premio Cairo nel 2006); dalle installazioni vintage di Favelli alle suggestioni marmoree di Ulian.
La mostra è visitabile dal martedì alla domenica, ore 16-19; ingresso libero.