“Da circa 20 anni la Cooperativa Crea ha stretto rapporti con la Piscina comunale – spiega Silvia Panzera, coordinatrice del CDSD Capannone – attraverso l’attività settimanale di acquaticità. L’andare in piscina è diventato nel tempo non solo un momento di rilassamento in acqua, ma anche di scambio e socializzazione con il personale presente nella struttura che ha permesso di tessere rapporti di amicizia e di attese reciproche. Da qui nasce la volontà da parte della Crea d lasciae un segno tangibile del lungo percorso fatto insieme, una tracci a del nostro passaggio, un pezzo della nostra arte e del nostro saper fare , da restituire in segno di gratitudine e di affetto”.
Il progetto è frutto di un lavoro a più step iniziato con la realizzazione dei disegni degli ospiti della Crea che sono stati poi riportati su 88 mattonelle di ceramica eseguite all’interno dei laboratori che vanno a comporre un pannello di m 1,80 x 1,30.
Gli smalti usati per la colorazione riprendono le stesse tonalità dell’ambiente che andrà ad ospitarlo e che vedranno come protagonista un grande acquario popolato da pesci, alche e frutti di mare. “Un occhio attento – conclude Silvia Panzera – potrà inoltre scoprire un altro particolare all’interno dell’opera che la rende speciale e unica e che sancisce, come un intreccio,il legame che esiste tra la cooperatva e la piscina”.