“L’ipotesi di una possibile soppressione del Festival per l’imminente stagione 2012 getta – scrive Mazzoli- tutti i musicisti e gli uomini di cultura nello sgomento. Verrebbero infatti buttati al vento anni di impegno durante i quali il Festival ha segnato una continua crescita artistica, fino a diventare un punto di riferimento per la produzione delle opere di Puccini, anche in termini di nuove proposte. Il Festival rappresenta inoltre una realtà economica unica nel suo genere per il suo territorio.
“In quanto musicisti impegnati nella didattica e nella produzione artistica, il Direttore e i membri del Consiglio Accademico, certi di interpretare i sentimenti di tutto il Collegio dei Docenti dell’Istituto Boccherini, rivolgono quindi un appello pressante a tutte le autorità locali competenti e agli organi di governo affinché vogliano assicurare un futuro a questa realtà musicale che da tanti anni, realizzando un sogno del Maestro Puccini, ci ha dato tanti momenti indimenticabili di intensa emozione artistica”.