In sostanza il Tribunale ammette che da parte del Ministero della TeleComunicazioni è stata fatta confusione. E che a Media Video è stata assegnata (nel ripescaggio) la frequenza Vhf 21, ma su base “rigorosamente non interferenziale”. Ossia Media Video avrebbe potuto trasmettere su quella frequenza se e solo se non avesse interferito con le emissioni di TeleRiviera, cosa che invece è successa.
Sulla base di ciò il tribunale accoglie il ricorso di TeleRiviera ordinando a Media Video di interrompere le interferenze, anche interrompendo, se necessario, le trasmissioni nella Provincia di Massa-Carrara.
TeleRiviera è ormai chiusa da fine maggio. Riaprirà quindi a breve? Per ora non ci sono conferme. Nessuno degli ex dipendenti è ancora stato contattato dalla proprietà della tv di Massa.
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