L’interesse per questa occasione di conoscere la storia della città, la sua vita e la sua voglia di resistere durante il fascismo e la guerra è cresciuto nel tempo e molte sono le persone che stanno collaborando per realizzare questo secondo appuntamento.
Le nuove tappe, scelte con la consulenza scientifica dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Lucca, Deputazione della Versilia, sono legate alle storie di vita, spesso tragiche, di uomini e donne che con la loro scelte ideali hanno riportato la Libertà nel nostro Paese. Il bel logo di LIBERE MEMORIE URBANE, creato per l’ANPI da Stefano Giomi, tornerà dunque per le strade di Viareggio a raccontare il coraggio e la voglia di Giustizia e di Pace dei suoi cittadini e delle sue cittadine.