Così il sindaco di Massarosa Franco Mungai interviene mediante un comunicato stampa ufficiale per la notizia appresa dalla Regione che ha intenzione di sopprimere alcune stazioni ferroviarie, tra cui quella del Comune, a Bozzano.
Quando lo contattiamo telefonicamente però è molto meno pacato. “E’ vergognoso – dice il sindaco dello stesso ‘colore politico’ dell’ente regionale – il modo in cui si è comportata la Regione. Il 4 ottobre siamo stati convocati per una riunione per l’8 ottobre. In quella riunione, presente l’assessore Natali, ci è stato detto che ancora non era stata presa una decisione ufficiale. Invece scopriamo che già il 1 ottobre avevano deliberato per la soppressione della stazione di Bozzano. Ci hanno detto – aggiunge Mungai – che si avviava un percorso condiviso e invece non è vero niente”.
Ovviamente Massarosa (e Lucca) non resterà a guardare. “Tramite i ‘nostri’ consigliere regionali faremo un’interpellanza per chiedere che la decisione venga annullata. Tra l’altro il potenziamento della stazione di Bozzano era uno dei punti del nostro programma elettorale”.
Per Trenitalia è ingiustificato lasciare aperta una stazione che, secondo loro, conta circa 70 utenti al giorno.
In realtà poi la stazione è chiusa da tempo: quel che rimaneva fino ad ora era la fermata. “L’immobile è chiuso da tempo. Di recente Trenitalia lo ha ristrutturato, mettendo in sicurezza il tetto. Per quell’edificio – spiega Mungai – abbiamo in mente una casa delle associazioni del territorio”.