Assunto nell’agosto del 1964, nel 1988 venne nominato dirigente, qualifica che ricoperto fino al 31 dicembre 2000, quando è andato in pensione. Una vita, la sua trascorsa fra le pratiche di un settore importante quanto delicato, i cui travagli ha voluto riproporli in un libro: “Ricordi di una vita vissuta”, pubblicato all’inizio di quest’anno.
Un album di memorie, in cui ha ripercorso la sua vita e che racconta, oltre alle vicende personali, tutte le pianificazioni urbanistiche effettuate dalle varie amministrazioni comunali degli ultimi quarant’anni. “Sono molto dispiaciuto – ha dichiarato il sindaco Umberto Buratti. Conoscevo Elido Tardelli da tanti anni e ho avuto modo di conoscerlo meglio e di apprezzarlo ancora di più attraverso il suo libro. La comunità di Forte dei Marmi perde veramente un amico. Sono vicino alla moglie Alfreda e alle figlie Tiziana e Valentina, alle quali, a nome personale e dell’amministrazione comunale, rivolgo le mie più sentite condoglianze”.