“La futura giunta comunale – sindaco compreso! – potrà fare volontariamente il test che certifichi l’estraneità alle sostanze stupefacenti e in particolare a tutte quelle droghe che danneggiano il cervello, per garantire una maggiore trasparenza e rispetto nei confronti dei cittadini elettori.
“Chi fa politica deve dare il buon esempio, tutte le droghe annebbiano la mente e distruggono la vita.
Nel sottoporsi al test non esiste assolutamente una questione di privacy, dato che è stato più volte dimostrato che chi fa uso di droga non è nel pieno possesso delle proprie facoltà mentali, mentre quando si prendono decisioni importanti per la collettività è fondamentale essere lucidi, coscienti e non ricattabili.”