“Il fatto di non versare contributi ai rioni non dipende dalla Fondazione, ma dal Comune che ha promesso, ma ancora non ha erogato. la cifra. In questo momento siamo fermi: le casse sono vuote e non possiamo prenderci la responsabilità di promesse che non possiamo, per ora, mantenere.
“Non è nostra intenzione non fornire servizi ai rioni, ma purtroppo le circostanze ce lo impediscono. Non possiamo fare nessuna spesa economica, anche il collegio sindacale dei revisori ci mette dei veti e dei paletti, a meno che non ce li mettiamo di tasca nostra.
“In poche parole le casse per ora sono vuote: non possiamo fare promesse, stiamo riguardando i contratti, anche quello del sito web del Carnevale, cercando di spuntare una cifra inferiore rispetto a quella attuale. Anche 3mila euro ci fanno comodo, e non possiamo in un momento come questo erogare soldi pubblici che alla fine ricadrebbero sui cittadini.
“Per anni i rioni hanno ricevuto il contributo dalla Fondazione, ma adesso non è più possibile fino a quando la crisi che stiamo attraversando a livello nazionale non lascerà posto a qualche raggio di sole.
“Bisogna che anche i rioni si organizzino e si impegnino a trovarsi sponsor per far fronte alle spese. Il periodo del ‘tutto è dovuto’, per ora è, finito.”