“Una scelta che come amministrazione – spiega – abbiamo fatto partendo da una considerazione geografica. Queste frazioni si trovano in posizione particolarmente decentrata rispetto alle attuali farmacie presenti sul territorio”.
“Una scelta che, alla luce degli attuali tagli fatti da Poste Italiane rispetto all’ufficio postale di Gualdo, per il quale nonostante le nostre battaglie e quelle dei cittadini, hanno disposto la chiusura a partire dal 18 dicembre, concretizza, pur trattandosi di un altro e ben distinto servizio, una sorta di ‘compensazione’ per queste frazioni”.