Il commerciante aveva falsificato la firma di un suo parente, commerciante anch’ egli, ed il ragioniere ne aveva certificato l’ autenticità e come apposta in sua presenza, su un ricorso inoltrato all’ Agenzia delle Entrate per questioni inerenti un risarcimento che coinvolgeva entrambi i commercianti, per una ditta poi chiusa ed in passato gestita da entrambi.
A seguito della querela la Squadra Mobile ah effettuato i necessari accertamenti e, al termine degli accertamenti, ha denunciato entrambi alla Procura della Repubblica.