“E’ un riconoscimento al prezioso lavoro che il Premio Camaiore svolge fin dal 1981,” spiega Dario Picciau, membro del comitato e co-presidente del Gruppo EveryOne.
“Un lavoro di scoperta, sostegno e divulgazione che ha sempre messo in primo piano i valori civili e i diritti umani, con un’attenzione particolare alle nuove generazioni, che quando si accostano alla poesia sono anche alla ricerca di modelli di vita. Francesco Belluomini e Rosanna Lupi, il fondatore e la segretaria del premio, meritano di ricevere, insieme alla palma, un applauso caloroso da parte di tutte le donne e gli uomini che credono in una civiltà di pace, solidarietà e uguaglianza”.
Il riconoscimento sarà consegnato agli organizzatori nel corso della serata finale della XXV edizione del Premio Letterario dalle mani delle giovanissime poetesse di etnia Rom Rebecca Covaciu e Medisa Sejdic. Alcuni dei 100 Thousand Poets for Change, ospiti d’onore alla serata finale del Premio Letterario Camaiore, leggeranno poesie sui diritti umani, tratte dalla loro antologia che è appena uscita nelle librerie italiane. Il Consiglio d’Europa ha accordato il suo pieno sostegno all’iniziativa e ha già preso contatto con il Comune di Camaiore e con i fondatori del Premio Letterario Camaiore affinché essa assuma la massima visibilità in Italia e in Europa e sia annunciata al più presto con un evento speciale, sotto gli auspici dell’organizzzione internazionale che conta fra i suoi membri ben 47 nazioni.